Condividi il tuo ristorante

Condividi il tuo ristorante è il nostro argomento odierno. La condivisione, in tutto quello che riguarda l’ambito ristorativo, ha tuttavia sempre avuto una grande importanza. I famosi banchetti durante i quali il cibo è alla mercè di tutti i più reconditi desideri si sono dipanati lungo l’asse della storia, toccando ogni epoca. Pensiamo all’Antica Roma quando le 7 portate previste venivano dilazionate in almeno 6 ore di gozzovigliare. Ed il momento dedicato ad esso era solo uno degli aspetti di punta di queste feste vere e proprie. Condite da spettacoli comici, danze, esibizioni di giocolieri o poeti. Nel tardo Medioevo i convivi signorili, simbolo di potenza, erano vere e proprie riunioni strategiche durante le quali alleanze o conflitti sorgevano e si eclissavano tra volatili arrostiti e zuppe di gran classe. E che dire della condivisione tra Padri Pellegrini ed indiani durante il Ringraziamento di fine Seicento, apice ed apogeo delle più nobili intenzioni pacifiche tra di loro?

Anche oggi il cibo ha ritrovato questo gusto epico di condivisione, tra le maglie di un businesses sempre più alla ricerca d’innovazione e sostenibilità. Esistono infatti ristoranti nei quali è possibile condividere il cibo. Ma esiste anche l’opzione di condividere il ristorante stesso.

Condividi il tuo ristorante solo per ottenere soddisfazione in ambito commerciale?

  • Le esigenze della clientela si fanno sempre più precise e determinate e solo la condivisione ti dà l’opportunità di soddisfarle appieno? Giusta affermazione, almeno per iniziare questo nostro ragionamento;
  • tutto ciò avviene perché il risparmio che si ottiene con la condivisione incide direttamente sulla capacità di far fronte alle tante spese necessarie? Ne abbiamo parlato spesso, è vero;
  • e di conseguenza maggiori saranno le risorse a tua disposizione, maggiore sarà la possibilità di puntare su caratteristiche specifiche? Anche questo è un fatto indiscutibile;
  • che elevino la qualità del prodotto fornito? La qualità va sempre messa al primo posto!
  • Particolarizzino poi il servizio che il tuo ristorante fornirà ai clienti? La soluzione ottimale!
  • Creando un rapporto di fiducia bivalente che darà slancio a tutta la tua attività? La fiducia sta alla base di ogni soddisfazione ottenuta in ambito commerciale;
  • Quella miccia che si innesca dalla consapevolezza di emergere sulla concorrenza? Una notevole concorrenza…
  • Stiamo parlando però della cucina del domani, che non si pone limiti e dell’evoluzione di quel concetto di cucina condivisa di cui innumerevoli volte abbiamo provato a tracciare i contorni, talvolta anche confondendoci;
  • il ristorante condiviso sta rivoluzionando il mondo tuttavia, arrivando a toccare vette davvero imprevedibili.

La cucina del domani, il co-restaurant

  • Una cucina condivisa viene messa a disposizione di chi intende lanciarsi nel mondo della ristorazione;
  • ma nelle forme via via sempre più innovative, il ristorante condiviso non ha limiti, come detto, la soddisfazione di condividere il tuo ristorante si accaparra molteplici significati;
  • perché in fila non ci sono più solo brand pronti a partire con il loro progetto, le loro idee, i loro sogni;
  • il ristorante condiviso offre se stesso ad una platea molto più variegata;
  • in pratica, in casi particolari, il cliente stesso diventa ristoratore, o meglio ottiene la gestione dello spazio dove cucinare;
  • una rivoluzione “coperticana”, perdonateci il buffo neologismo;
  • il ristorante condiviso può essere affittato sia da aziende che intendano organizzare eventi, sia da persone fisiche che fanno della cucina una passione;
  • per chi intende mostrare la sua abilità culinaria ad una platea più vasta del solito, in determinati avvenimenti (compleanni, matrimoni, riunioni di famiglia, spettacoli privati e quant’altro), o perché no, sotto la guida di Chef rinomati, e sentirsi in tal modo al centro di quel contesto epico;
  • in realtà non vi sono particolari restrizioni di sorta, dipende tutto da voi;
  • condividi il tuo ristorante, in pratica, non rimarrà uno slogan confinato in un angolo dell’immaginazione, bensì apparterrà di diritto all’universo dei fatti concreti.

Dobbiamo trovare qualcuno con cui mangiare e bere prima di cercare qualcosa da mangiare e da bere, perché mangiare da solo significa fare la vita di un leone o di un lupo.
(Epicuro)